Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino è operativa e nasce con la volontà di rinvestire parte dei nostri profitti a beneficio del territorio e di coloro che sono meno fortunati di noi, con attenzione all’ambito socio sanitario, alla cultura ed al recupero del nostro patrimonio storico ed artistico.
Il Consorzio del Brunello, da statuto può utilizzare il contributo dei soci solo ai fini di valorizzazione, tutela e vigilanza e di servizio ai soci stessi; da qui l’idea di una Fondazione Territoriale che potesse occuparsi di altri aspetti legati al territorio. Un territorio che cresce, che non è solo vino, ma anche grano, farro, zafferano, tartufo, miele, olio extra vergine di oliva. L’insieme di queste produzioni se valorizzato, rappresenta un valore aggiunto al territorio stesso ed alla sua coltivazione principale. Una biodiversità produttiva che unitamente a quella paesaggistica e storico culturale, fanno di Montalcino un territorio irripetibile. Nostro compito deve essere anche quello di contribuire alla crescita a tutto tondo del nostro territorio oltre a dover considerare che il Comune di Montalcino è riconosciuto “Distretto Rurale” con Decreto R.T. 14604 del 30 dicembre 2016 e dalla sinergia tra i vari settori produttivi possono nascere opportunità di finanziamento e valorizzazione complessiva.
Per quanto riguarda le risorse da destinare ai vari progetti, una base importante dovrebbe venire dai contributi volontari di noi produttori, non tralasciando la considerazione che essendo una Fondazione “aperta”, tutti possono contribuire ed essere parte fattiva di questo progetto.
Atto di ricognizione e deposito statuto
CDA
Il Cda è composto :
Remo Grassi – PRESIDENTE
Cencioni Patrizio – VICE PRESIDENTE
Bartrolomei Giacomo – CONSIGLIERE
Bindocci Fabrizio – CONSIGLIERE
Cinelli Colombini Stefano – CONSIGLIERE
Silvio Franceschelli – CONSIGLIERE
Nicolosi Gerardo – CONSIGLIERE
Carlo Ravagni – SINDACO REVISORE
Come aderire
come sapete la Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino è operativa e nasce con la volontà di rinvestire parte dei nostri profitti a beneficio del territorio e di coloro che sono meno fortunati di noi, con attenzione all’ambito socio sanitario, alla cultura ed al recupero del nostro patrimonio storico ed artistico.
Il Consorzio del Brunello, da statuto, può utilizzare il contributo dei soci solo ai fini di valorizzazione, tutela e vigilanza e di servizio ai soci stessi; da qui l’idea di una Fondazione Territoriale che potesse occuparsi di altri aspetti legati al territorio. Un territorio che cresce, che non è solo vino, ma anche nuove colture (grano, farro, zafferano), tartufo, miele, olio extra vergine di oliva. L’insieme di queste produzioni, se valorizzato, rappresenta un valore aggiunto al territorio stesso ed alla sua coltivazione principale. Una biodiversità produttiva che unitamente a quella paesaggistica e storico culturale, fanno di Montalcino un territorio irripetibile. Nostro compito deve essere anche quello di contribuire alla crescita a tutto tondo del nostro territorio oltre a dover considerare che il Comune di Montalcino è riconosciuto “Distretto Rurale” con Decreto R.T. 14604 del 30 dicembre 2016 e dalla sinergia tra i vari settori produttivi possono nascere opportunità di finanziamento e valorizzazione complessiva.
Per quanto riguarda le risorse da destinare ai vari progetti, una base importante dovrebbe venire dai contributi volontari di noi produttori, non tralasciando la considerazione che essendo una Fondazione “aperta”, tutti possono contribuire ed essere parte fattiva di questo progetto.
In un primo momento avevamo pensato ad un contributo legato alla produzione delle bottiglie, ma poi, dopo le dovute valutazioni, per un discorso di equità è stato deciso di fare un calcolo diverso in modo che anche coloro che non imbottigliano ma producono uva e vendono vino sfuso possano concorrere adeguatamente.
Per quanto riguarda le quote volontarie di adesione, sono stati individuate tre categorie:
- Soci fondatori: coloro che sono iscritti all’albo del Consorzio del Brunello di Montalcino.
La quota annua minima fissa di € 500,00 ad azienda, ai quali si aggiungono € 50,00 per ogni ettaro iscritto a Brunello e € 20,00 per ogni ettaro iscritto a Rosso di Montalcino.
Esempio di calcolo : un’azienda con ha 1.35 a Brunello ed ha 0.70 a Rosso di Montalcino deve corrispondere: € 500.00 + (ha 1,35 x 50) € 67,50 + (ha 0,70 x 20) € 14 = € 581,50
- Soci sostenitori: cittadini residenti quota minima annua di € 500,00; cittadini non residenti quota minima annua di € 1.500,00
- Soci aderenti: tutti i titolari di partita IVA con una quota minima annua di € 500 se con sede a Montalcino ed una quota minima di € 2000 se con sede fuori dal Comune.
- Sarà inoltre possibile contribuire ai singoli progetti, sempre su base volontaria, con quota a discrezione del singolo.
Desideriamo ricordare che solo in caso di contributo versato entro il 30 Aprile 2018 il socio iscritto all’albo del Consorzio del Brunello di Montalcino sarà inserito nell’Albo dei Fondatori.
I contributi devono essere versati sul conto corrente intestato a Fondazione Territoriale Brunello di Montalcino, tratto sulla banca Monte dei Paschi di Siena (IBAN IT 71C 01030 25500 000 000 720310) e l’importo è deducibile in base alle disposizioni di legge.
Vogliamo inoltre ricordare che i fondi non saranno distribuiti a “pioggia”, ma bensì verranno utilizzati per progetti mirati e di interesse per la collettività, ricadenti nel nostro territorio.
Per l’anno 2018, sono stati individuate dei progetti obiettivo e precisamente: ristrutturazione del Santuario della Madonna del Soccorso (ricorrendo il 300° anniversario della Sua incoronazione e patrona del Comune di Montalcino), ristrutturazione sanitaria dell’emergenza/urgenza del Presidio Ospedaliero di Montalcino e sostegno all’attività svolta dalla Misericordia, valorizzazione del distretto rurale, oltre ad attività a sostegno del sociale e della cultura; il tutto sempre compatibilmente con le risorse a disposizione.
Essendo consapevoli di quanto sia importante la partecipazione attiva di tutti, in questo tipo di attività, vogliamo ricordare che, una volta definito l’albo dei soci, sarà convocata un’assemblea per illustrare e discutere degli obiettivi prefissati.
Certo della vostra partecipazione e di un sentito supporto, rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti contattando Remo Grassi ( info@fondazioneterritorialebrunellodimontalcino.it).
ADERENTI
In questa sezione sono elencati tutti coloro che hanno contribuito alla Fondazione, suddivisi per annualità.
- Soci Fondatori: sono coloro che iscritti all’Albo del Consorzio del Brunello di Montalcino versano: la quota annua minima fissa di € 500,00 ad azienda, ai quali si aggiungono € 50,00 per ogni ettaro iscritto a Brunello e € 20,00 per ogni ettaro iscritto a Rosso di Montalcino. Esempio di calcolo : un’azienda con ha 1.35 a Brunello ed ha 0.70 a Rosso di Montalcino deve corrispondere: € 500.00 + (ha 1,35 x 50) € 67,50 + (ha 0,70 x 20) € 14 = € 581,50;
- Soci Sostenitori: sono i cittadini residenti che corrispondono una quota minima annua di € 500,00 e cittadini non residenti quota minima annua di € 1.500,00;
- Soci Aderenti: sono tutti i titolari di partita IVA con una quota minima annua di € 500 se con sede a Montalcino ed una quota minima di € 2000 se con sede fuori dal Comune;
Il capitale di dotazione della fondazione, come di legge previsto, e stato versato nell'anno 2016 dal consorzio del brunello per la somma determinata nello statuto.
TRASPARENZA
In questa sezione sono inserite tutte le cifre, divise per annualità, corrisposte dalla Fondazione a terzi soggetti (siano essi collaboratori, professionisti, fornitori, nonché beneficiari di singole erogazioni in adempimento allo statuto) nonché la causale del versamento; il tutto in ottemperanza alla volontà della Fondazione di agire nell'assoluta trasparenza di comportamento.
Al 19.2.2018 non è stato corrisposta nessuna somma a terzi, collaboratori o fornitori.